Ieri il direttore generale della IAEA, Mariano Grossi, ha presentato in conferenza stampa i contenuti del summary report relativo alla sicurezza nucleare in Ucraina, contenente anche i dati delle misurazioni condotte dai tecnici internazionali durante la visita avvenuta nei giorni scorsi. La situazione rimane delicata – e non potrebbe essere altrimenti, trattandosi di un contestoContinua a leggere “Chernobyl: fa notizia solo quando se ne parla male”
Archivi della categoria: fake news
Il nucleare non ci piace?
di Massimo Burbi “Non ci piace la bozza di tassonomia verde che la Commissione UE sta facendo circolare. L’inclusione del nucleare è per noi radicalmente sbagliata”. Qualcuno avrà letto affermazioni del genere di politici nostrani in queste ultime settimane. Partiamo dall’inizio: cos’è la tassonomia verde? È una lista di attività che l’Unione Europea considera sostenibiliContinua a leggere “Il nucleare non ci piace?”
Nucleare di oggi e di domani: facciamo chiarezza
di Claudia Gasparrini In questo momento così cruciale per le scelte energetiche dei vari paesi e in cui attendiamo con impazienza l’annuncio dell’inclusione del nucleare nella Tassonomia Europea della Finanza Sostenibile, ci preme fare un po’ di chiarezza su alcune affermazioni riportate da politici e tecnici italiani in questi giorni. Iniziamo con una carrellata diContinua a leggere “Nucleare di oggi e di domani: facciamo chiarezza”
Deposito Nazionale: come, dove e perché è importante per la transizione ecologica – di CI SARÀ UN BEL CLIMA
Domani martedì 21 dicembre saremo ospiti della pagina Ci sarà un bel clima per un dibattito su uno dei grandi temi del “nucleare italiano”: il deposito unico nazionale. Cercheremo di rispondere alle domande più ovvie, ovvero se è sicuro, se serve davvero e che vantaggi può comportare per il territorio che lo ospiterà. La nostraContinua a leggere “Deposito Nazionale: come, dove e perché è importante per la transizione ecologica – di CI SARÀ UN BEL CLIMA”
Il TG5 e le post-verità su Fukushima
[34 secondi densi di errori] Questa mattina abbiamo scritto alla redazione del TG5, per chiedere un’immediata rettifica in merito ad alcune affermazioni false, contenute in un servizio andato in onda nell’edizione delle 20:00 dello scorso 21 maggio. Non è la prima volta che ci troviamo a dover commentare le inesattezze, le imprecisioni e le falsitàContinua a leggere “Il TG5 e le post-verità su Fukushima”
Il “caso Report” – reazioni differenti allo stesso metodo
Il 29 marzo 2009 Report (trasmissione RAI) mandò in onda una puntata sul nucleare, o per meglio dire “contro” il nucleare, intitolata “L’inganno”. L’intento di “informare i cittadini” sull’utilizzo della tecnologia elettronucleare fu completamente tradito. Inesattezze e falsità si sprecarono. Oggi le definiremmo delle “post-verità”. Ne seguì una lettera molto decisa e dettagliata da parteContinua a leggere “Il “caso Report” – reazioni differenti allo stesso metodo”
Attenzione al caminetto!
Sta suscitando molto scalpore la notizia, riportata anche dalla stampa italiana (per esempio qui, qui e qui), del “livello record” di radiazioni rilevate all’interno di uno dei reattori della centrale di Fukushima, danneggiati dal sisma del 2011. Ci riserviamo di verificare la correttezza dei dati pubblicati (530 sievert/ora all’interno del contenimento del reattore numero 2,Continua a leggere “Attenzione al caminetto!”
Quando si dice “fake news”
Ad imperitura vergogna. Fonte: http://www.repubblica.it/esteri/2011/03/20/news/tokyo_capitale_in_agonia-13852633 Qui la descrizione sul “Wall of Shame”: http://www.jpquake.info/home/la-repubblica#TOC-2011-03-20
Vapore acqueo a Springfield
Tanto fumo, e niente arrosto. Sembra essere questa l’informazione che offre Greenpeace, in questo manifesto che ci siamo divertiti a modificare un po’. L’immagine proposta da Greenpeace suggerisce l’idea che dai “reattori nucleari” siano emessi pe…