Il nucleare è indispensabile per coniugare il progresso umano alla cura dell’ambiente.
PDF del comunicato stampa scaricabile qui.
“Stand Up for Nuclear” è un mese di mobilitazione nelle piazze di tutto il mondo (in Italia: Torino, Milano, Trento, Trieste, Roma e Palermo) per sottolineare l’importanza dell’energia nucleare come fonte energetica affidabile e pulita, in grado di coprire la crescente domanda globale d’energia e allo stesso tempo proteggere la nostra salute e l’ambiente, abbattendo le emissioni di gas serra e l’inquinamento atmosferico.
L’iniziativa nasce dalla Nuclear Pride Coalition: un’alleanza internazionale di organizzazioni no-profit ed indipendenti che ha l’obiettivo di preservare ed espandere l’uso dell’energia nucleare. Gli organizzatori di ogni città sono autonomi e fanno riferimento alla Coalizione per supporto, coordinamento e condivisione di informazioni.
Nei Paesi industrializzati dell’occidente l’energia nucleare spesso non viene considerata come una delle opzioni future per l’approvvigionamento energetico e al contrario la tendenza è quella di chiudere anzitempo gli impianti a fissione attivi e non costruirne di nuovi.
L’Italia paga tuttora i costi del prematuro abbandono del nucleare, sia in termini di ritorno d’investimento non goduto, che in termini di perdita di competenze occupazionali e competitività e non ultimo in termini di mancata riduzione di emissioni.
Eppure, tramite l’uso esclusivo di altre forme di energia pulita quali le rinnovabili non sarà possibile ottenere l’obiettivo di ridurre le emissioni così come previsto nei patti per il clima.
La Coalizione si propone invece di portare all’attenzione del pubblico i benefici della tecnologia nucleare, partendo da un’opera di divulgazione e demitizzazione di alcuni luoghi comuni.
Gli organizzatori italiani – in particolare – si propongono l’obiettivo di portare agli stand esperti e appassionati nell’ambito nucleare che possano mettersi al servizio della comunità per dipanare dubbi e presentare pro e contro in un dialogo aperto a tu per tu con la cittadinanza. I cittadini potranno trovare informazioni non solo sulla produzione energetica dal nucleare – approfondendo temi caldi come le conseguenze degli incidenti e il trattamento delle scorie – ma anche su altre applicazioni tecnologiche come la medicina nucleare e sviluppi futuri quali reattori avanzati e fusione nucleare.
Per maggiori informazioni:
– Twitter: @Nuclear_Pride
– Facebook: Nuclear Pride Coalition, Comitato Nucleare e Ragione
– Instagram: Stand_up_for_nuclear
– Online: standupfornuclear.org; https://nucleareeragione.org/standup-2020/
Coordinatori Nazionali:
Enrico Brandmayr, mailto:nucleareeragione@gmail.com
Davide Loiacono, mailto:nucleareeragione@gmail.com
Coordinate eventi e referenti locali:
Stand Up for Nuclear Milano:
P.zza Castello (Via Luca Beltrami 2), ore 10-18. Davide Loiacono, mailto:nucleareeragione@gmail.com
Stand Up for Nuclear Trento:
L.go Carducci, ore 10-18. Lorenzo Helfer, mailto:standupfornucleartn@gmail.com;
Stand Up for Nuclear Trieste:
P.zza Sant’Antonio Nuovo, ore 10-18. Enrico Brandmayr, mailto:nucleareeragione@gmail.com;
Stand Up for Nuclear Torino:
P.zza Castello, ore 10-18. Giuseppe Francesco Nallo; mailto:nucleareeragione@gmail.com
Stand Up for Nuclear Roma:
P.zza San Silvestro, ore 10-18, Giuseppe Canzone, mailto:nucleareeragione@gmail.com
Stand Up for Nuclear Palermo: Emanuele Riccelli

Il problema, purtroppo, è che quello del nucleare è uno di quei temi in cui la razionalità si scontra con oscuri timori irrazionali, nei confronti dei quali gli argomenti razionali hanno le armi spuntate, più o meno come per i vaccini o le coltivazioni OGM, che per inciso sono le uniche biologiche al 100%, in quanto non hanno bisogno di pesticidi di alcun genere.
Ho provato a prendere parte all’evento di Palermo ma non ho trovato nessuno. È un gran peccato; avevo pubblicizzato parecchio l’evento.
Ci spiace molto per il disguido. Purtroppo il Comune di Palermo non ha rilasciato in tempo l’autorizzazione per il gazebo e quindi ci siamo trovati costretti ad annullare l’appuntamento per quella sede. Ne abbiamo dato notizia nei video e suoi social (cancellando l’evento Facebook), ma colpevolmente non abbiamo aggiornato anche la pagina del sito. Chiediamo scusa per il disagio.